Economia
Sul taglio delle tasse alla casa Bankitalia ha un dubbio
Def E se le famiglie beneficiate non spendessero i risparmi per finanziare l'aumento dei consumi auspicato da Renzi e Padoan? Per Via Nazionale è più importante il taglio delle tasse sul lavoro che il governo prevede solo nel 2018. Se si vuole un impatto più diretto bisogna rovesciare il cronoprogramma di Palazzo Chigi
Def E se le famiglie beneficiate non spendessero i risparmi per finanziare l'aumento dei consumi auspicato da Renzi e Padoan? Per Via Nazionale è più importante il taglio delle tasse sul lavoro che il governo prevede solo nel 2018. Se si vuole un impatto più diretto bisogna rovesciare il cronoprogramma di Palazzo Chigi
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 30 settembre 2015
Anche Bankitalia avanza dubbi sul taglio delle tasse sulla prima casa annunciato dal governo Renzi. La revisione dei criteri sarebbe la quinta in sette anni e potrebbe «indurre le famiglie a non reputare lo sgravio ora programmato come permanente». Lo ha detto ieri il vice direttore generale di Bankitalia, Luigi Signorini, nel corso delle audizioni delle commissioni Bilancio di Camera e Senato, sulla nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza. Per produrre un effetto reale sulla crescita per Via Nazionale è necessario il taglio del costo del lavoro. La misura è in realtà prevista dal governo nel 2018...