Cultura
Sul tram del desiderio inseguendo Tabucchi per le strade di Lisbona
Percorsi Roberto Ferrucci conduce un’indagine dentro la scrittura in «Storie che accadono», per People. Si intrecciano foto, ricordi, vecchi vhs e passaggi dei testi dell’autore di «Sostiene Pereira». Una curiosità visiva che evoca i Nouveaux Romanciers di Toussaint
Un strada del Bairro Alto di Lisbona, foto di Richard Baker / Getty Images
Percorsi Roberto Ferrucci conduce un’indagine dentro la scrittura in «Storie che accadono», per People. Si intrecciano foto, ricordi, vecchi vhs e passaggi dei testi dell’autore di «Sostiene Pereira». Una curiosità visiva che evoca i Nouveaux Romanciers di Toussaint
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 marzo 2022
Ha una scrittura minuziosa il nuovo libro di Roberto Ferrucci, Storie che accadono (People, pp. 167, euro 16) dove gli oggetti e i paesaggi urbanistici, i luoghi di una Lisbona della memoria e della nostalgia, cercano di colmare i vuoti lasciati dal più europeo dei nostri scrittori, «il maestro assente», Antonio Tabucchi. IN QUESTO INSEGUIMENTO, che comincia dentro il tram 28 alla fermata dell’elétrico di Praça São João Bosco, con il sentimento più del flâneur che del reporter classico, l’autore intreccia in uno zibaldone complesso solchi memoriali, ricordi, paesaggi di città, nastri di vecchi vhs, fotografie, pellicole di Wenders, insieme...