Internazionale
Sul Venezuela aumenta la pressione esterna
Reportage Alimenti distribuiti casa per casa, sussidi diretti e orti urbani per sfuggire ai tentacoli del neo-liberismo Il governo chavista si misura con la piazza, mentre la destra cerca di approfittare della crisi. E di fronte al dilagare dei "golpe istituzionali" in America latina c’è chi parla di un nuovo piano Condor
Un Orto urbano organoponico a Caracas – Reuters
Reportage Alimenti distribuiti casa per casa, sussidi diretti e orti urbani per sfuggire ai tentacoli del neo-liberismo Il governo chavista si misura con la piazza, mentre la destra cerca di approfittare della crisi. E di fronte al dilagare dei "golpe istituzionali" in America latina c’è chi parla di un nuovo piano Condor
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 25 maggio 2016
Geraldina ColottiINVIATA A CARACAS
Dal Venezuela – attualmente di turno sia alla presidenza di Unasur che del Mercosur – i governi che si richiamano al «socialismo del secolo XXI» mettono al diapason i discorsi contro l’avanzare dei «golpe istituzionali». Dall’Ecuador, Rafael Correa ha parlato anzi di «un nuovo piano Condor», riportando al presente, e nelle mutate condizioni, il piano criminale a guida Cia con cui, negli anni ’70 e ’80, i dittatori del Cono Sur si scambiavano «favori» eliminando gli oppositori senza limiti di frontiere. Durante il suo viaggio a Cuba, il presidente boliviano Evo Morales a sua volta ha denunciato la campagna che...