Internazionale
Sulla Bahri Yanbu: «Carri armati a bordo». La legge di nuovo violata
Italia/Arabia saudita La nave-cargo saudita arriva al porto di Genova. Una fonte al manifesto: dentro una decina di veicoli militari partiti da una compagnia canadese e diretti a Riyadh. Le 40 casse imbarcate a La Spezia sono irraggiungibili: eppure cosa transita per gli scali italiani non dovrebbe essere nascosto
Alcuni dei veicoli militari canadesi diretti a Riyadh a bordo della Bahri Yanbu – Il Manifesto
Italia/Arabia saudita La nave-cargo saudita arriva al porto di Genova. Una fonte al manifesto: dentro una decina di veicoli militari partiti da una compagnia canadese e diretti a Riyadh. Le 40 casse imbarcate a La Spezia sono irraggiungibili: eppure cosa transita per gli scali italiani non dovrebbe essere nascosto
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 12 gennaio 2022
Sulla Bahri Yanbu ieri il lavoro di carico e scarico al porto di Genova è iniziato all’alba. Era attraccata nella notte, proveniente da La Spezia dove da fonti locali avevamo appreso dell’imbarco di circa 40 casse, mittente sconosciuto. Cosa fosse destinato alla stiva di una delle navi-cargo della compagnia saudita Bahri, che da anni fa la spola tra Stati uniti, Europa e Arabia saudita, non è stato possibile accertarlo nemmeno a Genova, porto ribelle: è qui che la lotta dei portuali, a cominciare dallo sciopero della Cgil e sostenuto dai lavoratori della Compagnia Unica e dalla battaglia portata avanti dal...