Europa
Sulla transizione energetica la Ue in ordine sparso
Doccia scozzese Niente accordo al vertice dei capi di Stato e di governo. Ogni Paese difende i suoi interessi. La palla passa ora ai ministri dell’Ambiente
Doccia scozzese Niente accordo al vertice dei capi di Stato e di governo. Ogni Paese difende i suoi interessi. La palla passa ora ai ministri dell’Ambiente
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 22 ottobre 2021
Non è neppure più l’ora del blablabla sul clima e la transizione ecologica, malgrado i 177 miliardi che la Ue ha stanziato per la transizione climatica (per i 22 paesi che hanno ottenuto finora l’approvazione del piano di rilancio). I prezzi dell’energia esplodono e i governi della Ue temono le rivolte in stile gilet gialli. Ieri, al Consiglio europeo i 27 sono arrivati e sono rimasti divisi, la maggioranza presa nel ciclone dell’immediatezza ha messo tra parentesi i programmi di riduzione di Co2. Sul tavolo la toolbox della Commissione per far fronte alla crisi a breve: gli stati sono invitati...