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Sull’incontro con Bruno Tognolini dalla barba bianca
I bambini ci parlano «All’inizio, per lui, le sue filastrocche erano come delle formule magiche. E ha detto che per fare delle formule magiche ci vogliono molte lettere U perché fanno un suono più magico»
I bambini ci parlano «All’inizio, per lui, le sue filastrocche erano come delle formule magiche. E ha detto che per fare delle formule magiche ci vogliono molte lettere U perché fanno un suono più magico»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 aprile 2019
Cosa ricordate dell’incontro con Bruno Tognolini? «È stato bello. Noi lo abbiamo incontrato in biblioteca. Aveva la barba bianca e anche i capelli bianchi. Era pissolo, basso. Era simpatico. Poi le sue filastrocche erano bellissime». «Ci ha raccontato che a lui piace scrivere delle filastrocche, che poi sono le poesie con le rime. Tante rime. Le poesie per bambini». «A me è piaciuto quando ci ha letto le sue poesie e si divertiva, mentre le recitava. Poi ho notato che lui le sapeva quasi tutte a memoria». «All’inizio io pensavo che iniziava subito a leggerci uno dei suoi libri, invece...