ExtraTerrestre

Sull’isola dove si spiaggiano le infradito

Il progetto Sara Milanese

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 30 novembre 2017
In Giappone sono le zoris, in Australia le thongs. I brasiliani non potrebbero vivere senza, le chiamano chinelos; nelle Filippine sono invece le tsinelas. Nel linguaggio internazionale della moda sono le flip-flops, le infradito di plastica. Economiche, colorate, comode: per tre miliardi di persone sono le uniche scarpe accessibili. La loro vita in media dura due anni. E la loro tomba è il mare: si stima che, degli 8 milioni di tonnellate di plastica che ogni anno si riversano nei nostri oceani, le flip flops da sole raggiungano le 90 tonnellate. In Kenya una piccola realtà controcorrente le sta raccogliendo,...

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