Economia
Sullo sblocca cantieri il governo va di fretta, limiti ambientali minimi a rischio
All'inseguimento della crescita e del lavoro, gara tra "alleati" sulla paternità di un provvedimento che vuole "semplificare, velocizzare, sbloccare" appalti e fondi. I Cinque Stelle arrivano primi, i leghisti si risentono, ma assicurano che bisogna sboccare perché c'è "un'emergenza nazionale". Mercoledì in Consiglio dei ministri, ma per ora un testo vero non c'è
L’incontro a Palazzo Chigi tra governo e sindacati di ieri – LaPresse
All'inseguimento della crescita e del lavoro, gara tra "alleati" sulla paternità di un provvedimento che vuole "semplificare, velocizzare, sbloccare" appalti e fondi. I Cinque Stelle arrivano primi, i leghisti si risentono, ma assicurano che bisogna sboccare perché c'è "un'emergenza nazionale". Mercoledì in Consiglio dei ministri, ma per ora un testo vero non c'è
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 marzo 2019
Lo sblocca-cantieri avrà il timbro dei Cinque Stelle e arriverà in Consiglio dei Ministri mercoledì prossimo, ha assicurato il ministro del lavoro Di Maio. Sempre che ne esca dopo perché il suo vicepremier gemello diverso, il ministro dell’Interno Salvini, ieri ha risposto di non tenere «ai timbri», ma che lui, e tutti i ministri della Lega che siederanno nell’augusto consesso leggeranno «cosa c’è scritto riga per riga. Mi fido di tutti ma come San Tommaso voglio metterci il naso». Fidarsi è un bene, ma non fidarsi è meglio. Nella Lega circola il malumore per la sortita di Di Maio che...