Visioni
Suoni e colori sulla pista del whisky
Note sparse Whisky Trail: la «pista del whisky», così veniva definita. Era il 1975 quando per la prima volta qualcuno cominciò a percorrere quel sentiero incantato
Whisky trail
Note sparse Whisky Trail: la «pista del whisky», così veniva definita. Era il 1975 quando per la prima volta qualcuno cominciò a percorrere quel sentiero incantato
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 marzo 2020
Whisky Trail: la «pista del whisky», così veniva definita. Era il 1975 quando per la prima volta qualcuno cominciò a percorrere quel sentiero incantato, ma anche e decisamente pieno di insidie, per chi aveva in mente il suono d’Irlanda, il suono degli irlandesi trasferitisi negli Stati uniti, e molti altri percorsi certamente poco avvicinabili al mainstream del folk revival italiano. Quarantacinque anni dopo ci sono ancora, con tutti gli inevitabili avvicendamenti d’organico, ma anche con alcune certezze: ad esempio il timone musicale tra le braccia di Stefano Corsi, che qui rinuncia alle piccole corde, e usa essenzialmente l’arpa celtica. E...