Scuola
Supplenti precari senza lo stipendio né un rimborso
Il caso «Questa situazione non infrange solo la dignità professionale di chi lavora a scuola, ma anche i diritti umani». La protesta delle opposizioni: «Necessaria una riforma del sistema»
Una protesta dei docenti precari a scuola – LaPresse
Il caso «Questa situazione non infrange solo la dignità professionale di chi lavora a scuola, ma anche i diritti umani». La protesta delle opposizioni: «Necessaria una riforma del sistema»
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 4 gennaio 2024
Lavorare quattro mesi senza ricevere alcuno stipendio, né rimborso. Non è una classica storia di partite Iva sfruttate ma è la sorte che tocca ai supplenti nella scuola pubblica italiana, appesi a erogazioni di fondi perennemente rinviate. Una situazione che si ripete da diverso tempo ma che quest’anno è diventata drammatica per un numero imprecisato di docenti. AD OGGI nonostante le richieste dei sindacati, non si conosce il numero esatto di quanti insegnanti e Ata (personale amministrativo) vivano in una situazione economica difficoltosa pur avendo un lavoro. «Sembra che stiamo chiedendo la carità – denuncia Daniela, insegnante in una scuola...