Italia

Sussidi ai combustibili fossili, quel tesoretto da 16 miliardi di euro

Sussidi ai combustibili fossili, quel tesoretto da 16 miliardi di euro

Agricoltura, trasporti, produzione energetica e ricerca di idrocarburi: come il governo gialloverde incentiva, anziché contrastare, le forme di inquinamento. Le risorse per finanziare la legge di Bilancio 2019 si potrebbero ricavare tagliando i finanziamenti alle fonti energetiche dannose.

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 20 novembre 2018
La legge di Bilancio 2019 fatica a trovare la sua strada: secondo la vigente normativa il governo M5S-Lega avrebbe dovuto presentarla al Parlamento entro il 20 ottobre, ma le oggettive difficoltà all’interno della maggioranza nel far quadrare i conti hanno imposto uno slittamento dei termini dopo l’altro. Eppure i gialloverdi avrebbero a disposizione un importante bacino di risorse in cui poter pescare, quello dei sussidi ambientalmente dannosi: oltre 16 miliardi di euro, censiti direttamente dal ministero dell’Ambiente e distribuiti ogni anno sotto forma di incentivi, agevolazioni, finanziamenti agevolati, esenzioni da tributi, etc. COME HA RICORDATO pochi giorni fa al manifesto...

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