Visioni

Sven-Eric Bechtolf e l’«Ernani» liberato

Sven-Eric Bechtolf e l’«Ernani» liberatouna scena di «Ernani» – foto Brescia & Amisano, cortesia teatro alla Scala

A teatro Fino al 25 ottobre in scena alla Scala un riuscito allestimento dell'opera giovanile verdiana

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 6 ottobre 2018
Dopo 36 anni di assenza, alla Teatro alla Scala di Milano è in scena fino al 25 ottobre Ernani di Giuseppe Verdi. Curiosamente questa produzione nuova, che vede sul podio Ádám Fischer e alla regia Sven-Eric Bechtolf, condivide con il suo antecedente remoto e illustre del 1982, firmato da Riccardo Muti e Luca Ronconi, una natura ambigua e potenzialmente controversa. Al netto di paragoni troppo meccanici, che rischiano sempre di rivolversi in ingrate petizioni di principio, entrambi gli spettacoli giustappongono un’esecuzione romanticamente fiammeggiante della musica e del canto a un allestimento scenico-registico in cui un’ironia non troppo marcata introduce elementi...

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