Europa
Svezia, il vecchio «paese avanguardia» pronto a invertire il corso della propria storia
Scenari post-elettorali Anche se l’economia è buona, aumentano le diseguaglianze tra la popolazione. A trarne profitto potrebbero essere le destre
Una fabbrica della Volvo
Scenari post-elettorali Anche se l’economia è buona, aumentano le diseguaglianze tra la popolazione. A trarne profitto potrebbero essere le destre
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 5 settembre 2018
Giungono pessimi segnali dalla Svezia. Anche qui nei sondaggi la destra nazional-populista straborda, e pare possa sferrare un doppio colpo letale al sistema politico. I socialdemocratici perderebbero il primo posto che detenevano senza rivali da quando, nel 1918, era stato introdotto il suffragio universale, rompendo il lunghissimo dominio di un voto censitario particolarmente retrogrado. Anche il maggiore partito liberal-conservatore, i Moderaterna, tracolla al 15%, ed è dubbia la presenza in parlamento di un altro partito di centro-destra come i Cristiano-Democratici, sotto la soglia di sbarramento al 4%. A SINISTRA solo la formazione post-comunista Vänsterpartiet pare recuperare voti. Uno sconvolgimento, con...