Visioni
Swans, la seconda incarnazione dei cigni
Note sparse Ristampato uno storico album del 1987, «Children of God», della band guidata da Michael Gira
Gli Swans
Note sparse Ristampato uno storico album del 1987, «Children of God», della band guidata da Michael Gira
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 16 dicembre 2020
Nessun Dio vorrebbe avere figli simili. Come gli Swans, cioè. Soprattutto ora che via Mute/Young God Records esce la ristampa di Children of God (1987), quinto capitolo della vicenda trentennale della band di Michael Gira, rimasterizzato e con un po’ di calore in più, si spera, rispetto ai suoni secchi dell’originale. Un album che funge da raccordo tra la prima e la seconda incarnazione dei cigni: dal percuotere catartico le porte di un inferno industrial nella New York marcescente pre-Trump e pre-Giuliani, allo scintillante folk-neogotico a tinte Cohen (Leonard, non i fratelli) degli anni Novanta. E che per completezza annovera...