Internazionale
Sweida filo-Assad guida la protesta contro il taglio dei sussidi ai poveri
Damasco Devastata dal conflitto interno, strangolata dalle sanzioni Usa e occidentali, con una popolazione in miseria, la Siria vede crescere la contestazione contro la riduzione drastica delle sovvenzioni pubbliche decisa dal governo
Distribuzione di aiuti in Siria – Ap
Damasco Devastata dal conflitto interno, strangolata dalle sanzioni Usa e occidentali, con una popolazione in miseria, la Siria vede crescere la contestazione contro la riduzione drastica delle sovvenzioni pubbliche decisa dal governo
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 13 febbraio 2022
«Abbiamo fame, non c’è lavoro, vogliamo vivere con dignità e diritti per tutti» scandivano venerdì, per il quinto giorno consecutivo, centinaia di siriani drusi nella piazza principale di Sweida, nel sud del paese. Già due anni fa la popolazione di questa provincia, nota come filo-Damasco, andò in strada a manifestare contro il peggioramento delle condizioni di vita nella Siria emersa mezza distrutta dalla guerra civile alimentata dagli interessi geopolitici di Usa, monarchie del Golfo e Iran. A Sweida non pochi hanno invocato democrazia e diritti ma le contestazioni di questi giorni scaturiscono soprattutto da fattori economici. Sono una reazione alla...