Cultura
Sylvie Fleury, fiammeggiante punk lady al Lingotto
Mostre La personale dell’artista «Turn me On» e la nuova vita della Pinacoteca Agnelli di Torino, sotto la guida di Sarah Cosulich
Sylvie Fleury, «Revolver», 2009 (credit Installation View, Pinacoteca Agnelli)
Mostre La personale dell’artista «Turn me On» e la nuova vita della Pinacoteca Agnelli di Torino, sotto la guida di Sarah Cosulich
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 luglio 2022
Teresa MacrìTORINO
C’è un nuovo sentire che si aggira nella Pinacoteca Agnelli, collocata nel Lingotto, luogo storico e identitario della storia d’Italia e ora centro propulsivo di mostre e installazioni site specific. È Sarah Cosulich, la nuova direttrice della PA, ad aver architettato in pochissimo tempo questa scossa espositiva che si avvale di una grande ridiscussione su gender, identità del luogo e capovolgimento degli stereotipi maschili intorno all’auto, e di una nuova idea di ricollocazione e visione dell’opera contemporanea. Per far questo, Cosulich ha organizzato un robusto team articolato in dipartimenti (cura, educazione, comunicazione, collezione e conservazione) che innestano i contenuti. La...