Visioni
Taddei & Spugna, quella sporca guerra infinita dei fumetti
Incontri I due autori raccontano la genesi del nuovo albo: «La realtà ci ha purtroppo superato, ed è ancora più grottesca»
Una tavola da «La quarta guerra mondiale» di Marco Taddei e Spugna
Incontri I due autori raccontano la genesi del nuovo albo: «La realtà ci ha purtroppo superato, ed è ancora più grottesca»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 25 marzo 2022
Di profezie nichiliste è piena la narrativa disegnata: pensi a un futuro distopico ed ecco pronti L’Eternauta di Oesterheld & López, V For Vendetta di Moore & Lloyd, Battuta di caccia di Bilal, e poi Kamandi di Jack Kirby, Undicovered Country di Snyder, Soule e Camuncoli… niente però arriva a sfiorare la potenza menagrama di La quarta guerra mondiale di Marco Taddei e Spugna (Feltrinelli Comics, 176 pagine a colori). Giusto il tempo di arrivare sugli scaffali e la guerra è arrivata davvero. D’altronde, visti i precedenti degli autori, le premesse c’erano tutte: Marco Taddei è lo sceneggiatore dell’epopea alcolica...