Politica
Taglio dei parlamentari, in arrivo il primo sì
Riforma costituzionale Al voto in Senato. Il Pd fa muro. De Petris, Leu: «Si va verso la negazione della democrazia rappresentativa». Di Maio prevede l’approvazione definitiva entro l’estate. Ma è impossibile
Il ministro per i rapporti con il parlamento e la democrazia diretta Riccardo Fraccaro – Ansa
Riforma costituzionale Al voto in Senato. Il Pd fa muro. De Petris, Leu: «Si va verso la negazione della democrazia rappresentativa». Di Maio prevede l’approvazione definitiva entro l’estate. Ma è impossibile
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 7 febbraio 2019
Zitto zitto, il senato è già pronto ad approvare la prima riforma costituzionale della legislatura a maggioranza giallobruna. Siamo solo in prima lettura ed è una riforma di piccole dimensioni, ma il passaggio è certamente rilevante, si può dire storico. La riforma prevede un taglio drastico dei parlamentari; i deputati da 630 diventano 400, i senatori da 315 passano a 200. La riduzione è del 36,5%. A DIFFERENZA DI QUANTO sta avvenendo alla camera, dove sul referendum propositivo i 5 Stelle hanno accolto diverse richieste di modifica delle opposizioni, al senato è stato sempre muro contro muro. Eppure per il...