Visioni

Talk Talk, anonimia e perdita ai confini del pop

Talk Talk, anonimia e perdita ai confini del popI Talk Talk, 1984 – foto Getty images

Note sparse Senza chitarra ma con mille idee, Mark Hollis & co. hanno rappresentato al meglio gli anni ottanta

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 6 marzo 2024
I Talk Talk sono un ensemble del nord di Londra senza chitarra, capitanati dall’ombroso vocalist Mark Hollis, che è anche autore o coautore di tutte le canzoni. Ottengono un contratto con la Emi, grazie alla freschezza dei loro brani. Ma il produttore che l’etichetta assegna loro è Colin Thurston, lo stesso dei Duran Duran. Finisce che l’esordio della band, The Party’s Over (1982), prodigo di organo e synth, soffre di una produzione troppo dura, secca, che li fa apparire, soprattutto agli occhi della stampa musicale, come cloni tecnocratici dei Duran. Ma va detto che nella loro musica vi è anche...

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