Italia

Taranto, ultimatum del sindaco a Mittal

Taranto, ultimatum del sindaco a MittalL’llva di Taranto – Foto di Andrea Sabbadini

Inquinamento Ambientale Ordinanza di Melucci (Pd): 30 giorni per individuare le emissioni nocive anomale, sennò spengo l’acciaieria. Intanto slitta la firma dell’accordo fra indiani e governo per ritirare la causa di recesso

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 febbraio 2020
Non sono giorni facili per Taranto. Stretta tra il primo caso di coronavirus, anche se ieri sera sono stati confermati altri due casi positivi al virus di parenti del paziente zero, e l’accordo tra ArcelorMittal, governo e commissari straordinari per far cessare la controversia giudiziaria in corso a Milano, la città viene scossa dall’ordinanza firmata ieri dal sindaco Melucci nei confronti di ArcelorMittal e Ilva in amministrazione straordinaria, alle quali ha chiesto di individuare gli impianti interessati dai fenomeni emissivi registrati ultimamente «eliminando gli eventuali elementi di criticità e le relative anomalie entro 30 giorni». IL PRIMO CITTADINO nella sua...

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