Italia
Tartaglia (Politecnico di Torino): «Facciamo come la Francia, del Tav riparliamone nel 2038»
Intervista Si delinea sempre meglio la strategia del M5S. Intervista ad uno dei tecnici di riferimento dei No Tav: «Parigi ha rinviato l’analisi del progetto della tratta che insiste sul proprio territorio, perché al momento non ci sono condizioni di mercato favorevoli. E mancano i fondi»
Marcia No Tav – LaPresse
Intervista Si delinea sempre meglio la strategia del M5S. Intervista ad uno dei tecnici di riferimento dei No Tav: «Parigi ha rinviato l’analisi del progetto della tratta che insiste sul proprio territorio, perché al momento non ci sono condizioni di mercato favorevoli. E mancano i fondi»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 marzo 2019
Si delinea, giorno dopo giorno, la strategia del M5S per bloccare la più controversa della grandi opere italiane, la Torino – Lione. Perdere tempo, giungere ad una fase di stallo in cui nessuno dei tre soggetti coinvolti sia in grado di proseguire. Angelo Tartaglia, docente emerito presso il Politecnico di Torino, è uno dei tecnici di riferimento del movimento Notav. Professore, cosa è successo oggi? Telt ha dato il via libera, all’unanimità, alle procedure di gara relative ai lavori in Francia per il tunnel di base, per un importo stimato di 2,3 miliardi, Questo passaggio non obbliga Telt a dare...