Europa
Tassa sui giganti del digitale, schiaffo Usa all’Europa
Gafam Gli Stati uniti hanno sospeso la loro partecipazione al negoziato Ocse, che prevede un ricavato globale dalla web-tax intorno ai 75 miliardi di dollari l’anno. Gli introiti dovrebbero servire a pagare gli interessi del piano di rilancio Ue post-Covid
La sede di Google a Parigi – Ap
Gafam Gli Stati uniti hanno sospeso la loro partecipazione al negoziato Ocse, che prevede un ricavato globale dalla web-tax intorno ai 75 miliardi di dollari l’anno. Gli introiti dovrebbero servire a pagare gli interessi del piano di rilancio Ue post-Covid
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 19 giugno 2020
Anna Maria MerloPARIGI
Il segretario generale dell’Ocse, Angel Corria, ha messo in guardia ieri sui rischi di una «guerra commerciale» mondiale. Gli Usa hanno deciso di sospendere la loro partecipazione al negoziato Ocse per stabilire una tassa mondiale sui giganti del digitale, le Gafam (Google, Amazon, Facebook, Apple, Microsoft). La tassa dovrebbe impedire alla Gafam di proteggere i loro utili nei paradisi fiscali e di pagare le tasse dove li producono. L’Ocse prevede un ricavato globale dalla tassa intorno ai 75 miliardi di dollari l’anno. Il segretario al Tesoro Usa, Steve Mnuchin ha inviato una lettera ai partner Ocse per annunciare la sospensione...