Cultura

Tattiche e sentimenti del Risorgimento

Tattiche e sentimenti del RisorgimentoDal film «Noi credevamo» di Mario Martone, 2010

SCAFFALE Il processo fondativo d’Italia secondo Arianna Arisi Rota. Nel libro edito dal Mulino, l’autrice ha un approccio analitico e anche narrativo

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 maggio 2020
«I contemporanei, a differenza nostra, non hanno mai saputo come sarebbe andata a finire». Queste parole, poste da Arianna Arisi Rota a conclusione del suo ultimo libro sul Risorgimento italiano, ben ne riassumono l’approccio analitico e narrativo (Risorgimento. Un viaggio politico e sentimentale, il Mulino, pp. 296, euro 22). L’autrice, infatti, avvalendosi di una prosa elegante e avvincente, riesce a restituirci le complesse vicende che hanno portato all’unificazione dell’Italia nel loro farsi, presentando la conclusione di questa storia come un esito per nulla scontato, frutto di precise circostanze internazionali e fortunate intuizioni politiche. NEL PRESENTARE i protagonisti di questa vicenda...

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