Italia
Tav a 5 stelle con retromarcia. Toninelli: «Fermare l’opera»
Dopo l’apertura all’Alta velocità e la pioggia di critiche dei valsusini, il ministro si corregge «Sono entrato in questo ministero e vi confesso – scrive il ministro – che su molte infrastrutture mi son trovato a mettere le mani in un verminaio di sprechi, connivenze […]
– Aleandro Biagianti
Dopo l’apertura all’Alta velocità e la pioggia di critiche dei valsusini, il ministro si corregge «Sono entrato in questo ministero e vi confesso – scrive il ministro – che su molte infrastrutture mi son trovato a mettere le mani in un verminaio di sprechi, connivenze […]
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 luglio 2018
«Sono entrato in questo ministero e vi confesso – scrive il ministro – che su molte infrastrutture mi son trovato a mettere le mani in un verminaio di sprechi, connivenze corruttive, appalti pilotati, varianti in corso d’opera che hanno fatto esplodere i costi negli anni. È difficile raddrizzare la barra, ma dobbiamo farlo. Lo dobbiamo ai nostri concittadini e soprattutto alle generazioni future». Il ministro successivamente passa agli ordini: «Rifarsi al Contratto di governo significa voler ridiscutere integralmente l’infrastruttura in applicazione dell’accordo con la Francia. Senza preclusioni ideologiche, ma senza subire il ricatto che ci piove in testa e che...