Economia
Tav, Lupi balla sui costi. Renzi lo «declassa»
Torino-Lione Il finanziamento europeo, che Italia e Francia devono chiedere entro fine febbraio, rimane, in realtà, una chimera
Cantiere Tav
Torino-Lione Il finanziamento europeo, che Italia e Francia devono chiedere entro fine febbraio, rimane, in realtà, una chimera
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 18 novembre 2014
La guerra di cifre sulla Torino-Lione crea malumori in seno al governo. Rimangono sotto traccia, ma sono espliciti. Il premier Matteo Renzi, multitasking instancabile, anche dall’Australia ha monitorato la situazione, prendendo le redini della delicata questione. Prima della partenza, aveva chiamato il senatore Pd, il Sì Tav per eccellenza. Stefano Esposito (lo ha dichiarato quest’ultimo su facebook). Dandogli il compito di stilare una nota puntuale sul tema dei costi Tav. Scavalcando, così, l’interlocutore naturale, il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, che ieri in Val di Susa per l’inaugurazione della seconda galleria del traforo autostradale del Frejus, stizzito, ha tagliato corto:...