Politica
Tav, sull’orlo della crisi l’affondo di Salvini. Di Maio: interdetto
Il vaffa day Il leader leghista sprezzante con l’alleato: «Basta vertici, il tunnel si farà, ci vediamo lunedì». Conte spera ancora in una via d’uscita e sui bandi annuncia: presto conoscerete la mia determinazione
Luigi Di Maio; sotto Matteo Salvini – LaPresse
Il vaffa day Il leader leghista sprezzante con l’alleato: «Basta vertici, il tunnel si farà, ci vediamo lunedì». Conte spera ancora in una via d’uscita e sui bandi annuncia: presto conoscerete la mia determinazione
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 marzo 2019
Definire «surreale» la situazione, come fanno da entrambi lati della barricata quelli che detta situazione hanno creato, è ancora poco. I due partiti di governo, sull’orlo della crisi, si scambiano sgarbi e scortesie ma non si incontrano per disinnescare la mina. Il socio in giallo drammatizza sempre di più, sino a dichiarare per bocca del sottosegretario Buffagni «già aperta la crisi», mentre l’altro, quello in verde, lavora alacremente in direzione opposta minimizzando il guaio. Esemplare la risposta del presidente della commissione Finanze del Senato Bagnai a Buffagni: «Già in crisi? Sono sempre l’ultimo a sapere le cose. Ma ci sarà...