Alias Domenica
Taylor, l’arte è una forma relativa, lo dice la musica jazz
Roger L. Taylor, "Arte: nemica del popolo" (1978), edito Castelvecchi Per il filosofo britannico l’arte è un raffinato strumento concettuale creato dalla borghesia ai suoi albori con un preciso scopo di classe
Piet Mondrian, «Broadway Boogie-Woogie», 1942-’43, New York, Museum of Modern Art
Roger L. Taylor, "Arte: nemica del popolo" (1978), edito Castelvecchi Per il filosofo britannico l’arte è un raffinato strumento concettuale creato dalla borghesia ai suoi albori con un preciso scopo di classe
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 22 ottobre 2017
Ludwig Wittgenstein, nel trattare quello che è uno dei temi principali del suo capolavoro Ricerche filosofiche (1953), ovvero la teoria dei cosiddetti «giochi linguistici», sostiene – rovesciando un paradigma che può essere fatto risalire all’idealismo platonico – che nessun concetto ha carattere immutabile ed eterno, e che il linguaggio e il pensiero non sono mai lo specchio della realtà. Al contrario, essi sono strumenti che di volta in volta svolgono funzioni diverse, a seconda del tempo e del luogo in cui vengono adoperati. In altre parole, la stessa idea di «sedia» può significare una cosa nel contesto europeo del ventunesimo...