Italia

Teatro Valle, una seduta spiritica per resuscitare la cultura a Roma

Teatro Valle, una seduta spiritica per resuscitare la cultura a RomaLa seduta spiritica degli attivisti del Valle ieri all'occupazione dell'assessorato alla cultura di Roma

Movimenti Nuova azione di protesta, con invocazione degli spiriti, da parte degli intermittenti dello spettacolo che hanno fatto rivivere il teatro Valle per tre anni: "I sei mesi di interlocuzione con il teatro di Roma sono andati a vuoto. La politica ora deve decidere sulla nostra proposta". Oggi nuovo incontro con l'assessore alla cultura di Roma Giovanna Marinelli. Il Valle resta chiuso. I "beni comuni" possono attendere

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 5 febbraio 2015
A Roma per parlare di politica con la politica istituzionale bisogna occupare qualcosa. Ma questo, si sa, non succede solo nella Capitale. Gli attivisti del teatro Valle, che ieri hanno occupato l’assessorato alla cultura in via Campitelli, hanno dimostrato che non basta. Per ottenere un incontro risolutivo con l’assessore Giovanna Marinelli sulle sorti del teatro bisogna fare una seduta spiritica. Perché solo mettendosi attorno ad un tavolo, collegandosi con gli spiriti dell’Oltretomba, forse la politica tornerà a farsi viva e incidere nella «trattativa» con il teatro di Roma che si trascina da mesi senza avere raggiunto un risultato soddisfacente. Almeno...

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