Internazionale
Tehran risponde a Obama: piano con le richieste «eccessive e irrazionali»
Nucleare iraniano Il ministro degli Esteri Zarif respinge l’ipotesi di congelare per dieci anni il programma atomico. Ma sia Washington che l'Iran premono su Ginevra per anticipare i tempi dell'accordo
Il ministro Zarif con Kerry – LaPresse
Nucleare iraniano Il ministro degli Esteri Zarif respinge l’ipotesi di congelare per dieci anni il programma atomico. Ma sia Washington che l'Iran premono su Ginevra per anticipare i tempi dell'accordo
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 4 marzo 2015
L’accordo sul nucleare iraniano sembra sicuro e impossibile a fasi alterne. Ieri è toccato al ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif mettere le mani avanti e rifiutare qualsiasi richiesta «eccessiva e irrazionale» degli Stati uniti. Per Zarif, l’ipotesi di congelamento per dieci anni di ogni attività nucleare sensibile, avanzata dal presidente Usa Barack Obama, è una minaccia, utile solo a contenere le opinioni critiche verso l’accordo che vengono sia da destra che da sinistra negli Stati uniti. In verità, Tehran e Washington fanno pressioni nel round negoziale in corso a Ginevra perché il contenzioso si chiuda in anticipo (rispetto alla...