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Telegram chiude i rubinetti all’Isis resuscitato

Hacker’s Dictionary Sono 26mila gli account della propaganda islamica radicale chiusi da Europol in quattro giorni con la collaborazione di Telegram, Google, Twitter e Instagram. Ma gli investigatori vogliono più poteri

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 28 novembre 2019
In un comunicato stampa diramato lunedì l’Europol ha affermato che tra il 21 e il 24 novembre le autorità europee hanno condotto una vasta operazione contro il cosiddetto Stato Islamico, Isis, o quello che ne rimane, per impedirne la propaganda digitale. Condotta da Europol, Eurojust, dodici paesi europei e nove service provider, l’intervento, coordinato dalla procura federale belga, ha portato alla chiusura di 26mila account, pagine e canali chat facenti riferimento all’integralismo islamico che predica la jihad. Già negli anni precedenti, contemporaneamente alle batoste inferte al Cybercaliphate dagli hacker attivisti di Anonymous, le agenzie europee erano intervenute in questo senso....

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