Economia
Teleperformance, a rischio 3.000 addetti delle sedi di Roma e Taranto
Call center La multinazionale intende spacchettare la struttura societaria italiana. Fino a domenica sciopero di due ore a fine turno
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Call center La multinazionale intende spacchettare la struttura societaria italiana. Fino a domenica sciopero di due ore a fine turno
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 12 giugno 2015
Le prime avvisaglie erano arrivate a dicembre, quando durante un incontro nella sede di Confindustria a Roma tra azienda e sindacati, fu stabilito che il periodo di mobilità volontaria per il personale del call center Teleperformance sarebbe durato dal primo gennaio ai primi di aprile. L’incentivo all’esodo venne quantificato in 6000 euro. Il tutto in vista del mese di giugno, quando il 30 sarebbe scaduto l’accordo (non replicabile) sottoscritto nel gennaio del 2013. Quell’intesa infatti, se da un lato prevedeva il ritiro di 621 licenziamenti per la sola sede di Taranto, dall’altro fissava entro il 30 giugno il limite temporale...