Europa

Tensioni paramilitari ed elettorali in Irlanda del Nord

Tensioni paramilitari ed elettorali in Irlanda del NordIl parlamento nordirlandese, Stormont, a Belfast – Ap

Belfast Le tensioni si sono fortemente acuite in questi giorni: il Dup continua a bloccare la formazione di un governo misto a sei mesi dalle elezioni, mentre da una settimana circola una lettera, firmata dal “Loyalist Communities Council” e approvata dalle leadership delle maggiori formazioni paramilitari lealiste, che minaccia l’uso della violenza qualora il governo britannico non implementi il ritorno a un confine materiale tra Nord e Sud

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 4 novembre 2022
A sei mesi esatti dalle ultime elezioni in Irlanda del Nord in cui per la prima volta il partito repubblicano Sinn Féin ha ottenuto la maggioranza relativa, a Belfast l’atmosfera è tuttora sospesa. Questo a meno di due mesi dalla pubblicazione del censimento che sancisce il sorpasso demografico dei cattolici sui protestanti. Il principale partito unionista, il Dup, continua infatti a bloccare la formazione di un governo misto che, secondo gli accordi del Venerdì Santo del 1998, vedrebbe per la prima volta come Premier proprio il capo di Sinn Féin nel Nord, Michelle O’Neill. La pretesa unionista è che il...

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