Italia
«Territori abbandonati da decenni di scelte politiche sbagliate»
Intervista a Ignazio Camarda, docente universitario di agraria a Sassari In Sardegna neanche un euro andrà speso per il ripopolamento delle zone interne. Si parla invece di investimenti in infrastrutture, ancora una volta nei grandi poli urbani
Intervista a Ignazio Camarda, docente universitario di agraria a Sassari In Sardegna neanche un euro andrà speso per il ripopolamento delle zone interne. Si parla invece di investimenti in infrastrutture, ancora una volta nei grandi poli urbani
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 luglio 2021
Quando ci risponde al telefono, Ignazio Camarda, ordinario di Botanica alla facoltà di Agraria dell’università di Sassari, è nel Montiferru accanto a ciò che resta dell’olivastro millenario di Sa tanca manna, nelle campagne alla periferia di Cuglieri, il paese più colpito dall’inferno di fuoco che ha devastato la Sardegna centro occidentale. Era un monumento naturale, l’olivastro di Cuglieri. Ora è carbonizzato, perduto per sempre, doloroso simbolo della tragedia ambientale, sociale ed economica che si è abbattuta sulla Sardegna. Raro esempio di archeologia botanica, considerato dalla gente di Cuglieri una sorta di patriarca naturale, l’olivastro che ha attraversato il tempo ieri,...