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Terza dose, i paesi ricchi tradiscono la promessa dei vaccini «bene comune»

Terza dose, i paesi ricchi tradiscono la promessa dei vaccini «bene comune»

Vaccini Covax ha finora distribuito appena 494 milioni di dosi da dividere tra 144 Stati, una miseria

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 novembre 2021
A partire dal 1 dicembre, anche in Italia i quarantenni in buona salute riceveranno la terza dose di vaccino. L’annuncio rappresenta l’ennesimo colpo da parte dei paesi ricchi alle speranze di solidarietà ed equità nella lotta alla pandemia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, per voce del suo direttore generale Teros Adhanom Ghebreyesus, aveva più volte implorato i governi di non somministrare i richiami vaccinali nelle persone sane, almeno finché in tutti i paesi del mondo non si fosse vaccinato il 10% della popolazione. La consegna delle dosi ai paesi ricchi, infatti, rallenta l’invio dei vaccini nel resto del mondo, dato che...

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