Scuola
Test e numero chiuso non funzionano. La ministra Giannini può cambiarli
ono contenta che sulla questione dell’accesso all’università si apra un dibattito pubblico. Sinceramente non se ne può più di decisioni prese nel segreto delle stanze ministeriali da ogni nuovo ministro. […]
ono contenta che sulla questione dell’accesso all’università si apra un dibattito pubblico. Sinceramente non se ne può più di decisioni prese nel segreto delle stanze ministeriali da ogni nuovo ministro. […]
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 30 aprile 2014
ono contenta che sulla questione dell’accesso all’università si apra un dibattito pubblico. Sinceramente non se ne può più di decisioni prese nel segreto delle stanze ministeriali da ogni nuovo ministro. Sui test di ammissione negli ultimi anni si sono affollate scelte a volte contraddittorie, spesso immotivate. Prima l’annosa questione se dovesse esserci il bonus (il punteggio) relativo al percorso scolastico (prima sì, poi no, poi sì ma poco). Segno triste di una mancanza di fiducia nel sistema scolastico. Poi la scelta di far sostenere i test a metà dell’ultimo anno di studi. E non mi pare sia stata una scelta...