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Testimoni di amabili resti

Covid-19 Tutti si affannano a distrarci con divertimenti effimeri e virtuali e a raccomandarci di trarre insegnamento dall’isolamento (questo dice giustamente Carofiglio alla fine), ma che insegnamento possiamo mai trarre dal disinteresse per tutto quello che non riguarda strettamente la nostra sopravvivenza?

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 22 marzo 2020
Gianrico Carofiglio si è rimproverato (il 19 marzo su la Repubblica) di aver pensato e scritto stupidaggini all’inizio dell’epidemia. Non so se ha scritto stupidaggini, immagino che avrà pensato quel che abbiamo pensato in molti, e in fondo pensiamo ancora: che la malattia e il nostro modo di affrontarla (giusto o sbagliato che sia) butta a mare la nostra civiltà. Abbiamo cominciato col lasciare che accadessero, a poca distanza da noi, atrocità infinite; poi a dimenticarle completamente; poi a guardarci in cagnesco; poi ad accettare che i nostri cari (come dice Johnson) muoiano abbandonati e soli; poi a considerare la...

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