Europa
Tetto agli ingressi in Austria, i giuristi bacchettano il governo
Vienna Arriva la perizia della commissione voluta dallo stesso premier, ed è una bocciatura solenne del provvedimento. E oggi torna in piazza la protesta di "Rifugiati Benvenuti"
Solidarietà con i migranti di fronte alla stazione di Vienna – LaPresse
Vienna Arriva la perizia della commissione voluta dallo stesso premier, ed è una bocciatura solenne del provvedimento. E oggi torna in piazza la protesta di "Rifugiati Benvenuti"
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 marzo 2016
Aveva posto una condizione precisa il cancelliere austriaco socialdemocratico Werner Faymann quando il 20 gennaio scorso approvò l’introduzione di un limite alle domande d’asilo in Austria (37.500) e al numero di rifugiati in transito diretti altrove: «Ogni misura dovrà essere conforme alla costituzione e ai diritti umani», era scritto nell’accordo di governo. Allo scopo fu commissionata una perizia a due giuristi sulla fattibilità della nuova linea dura. Ebbene, il responso dei due professori di diritto, Bernd Christian Funk e Walter Obwexer, è arrivato ieri. Si tratta di una sonora bocciatura di quanto il cancelliere, il vicecancelliere, i ministri degli Interni...