Visioni
The Andrè e il gioco delle citazioni
Note sparse L’artista senza nome e senza volto si ispira alla trap ma nel nuovo disco - «Themagogia» - la riscrive completamente. Nessuna speculazione nel segno di Faber, piuttosto un tributo al grande cantautore genovese
The Andrè
Note sparse L’artista senza nome e senza volto si ispira alla trap ma nel nuovo disco - «Themagogia» - la riscrive completamente. Nessuna speculazione nel segno di Faber, piuttosto un tributo al grande cantautore genovese
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 22 gennaio 2019
«Pensare di essere l’unico ad aver capito Faber è una presunzione. D’altro canto, lei è di sicuro tra quelli che lo ha capito meno, Matteo Salvini» scriveva sulla sua pagina Instagram The Andrè, artista anonimo nato come fenomeno web cantando le hit della trap italiana arrangiando i pezzi alle De Andrè e cantando imitando quasi alla perfezione la voce di Fabrizio. Il post su Instagram usciva in un giorno di gennaio a metà strada tra il ventennale della morte di Faber e l’uscita del primo disco di The Andrè, intitolato Themagogia (Freak & Chic). A differenza di altre volte «la bestia»...