Alias

“The Family”, viaggiatori che vengono dal passato nella Cina di oggi

“The Family”, viaggiatori che vengono dal passato nella Cina di oggida "The family", di Lu shumin

Venezia 72 Film fuori formato, fieramente indipendente, presentato fuori concorso dalla Sic, un colpo di fulmine condiviso

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 19 settembre 2015
Cinque ore di Cina, vecchia e nuova. Cinque ore di una famiglia, o di quello che ne resta. Cinque ore di cinema resistente, controcorrente, testardo e purissimo. Chiusi i battenti della 72a Mostra del Cinema di Venezia, saltabeccando da una sezione all’altra, da un continente all’altro, tra immagini digitali appena girate eppure già morenti, riportiamo a casa la fluviale pellicola The Family (Jia, 2015). Pellicola sul serio, in 35 mm, oramai una rarità. Dai mille rivoli dell’industria cinematografica cinese, tra blockbuster che rivaleggiano per sapienza produttiva con Hollywood e autori costretti a lavorare in assoluto silenzio come Wang Bing, emerge...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi