Lavoro
Thyssenkrupp riprova a cedere l’Ast di Terni
Crisi dell'acciaio Venturi (Fiom): «Deve intervenire il governo. Non si tratta solo della salvaguardia dell’occupazione ma anche del futuro di un settore strategico per l'Italia»
Ast di Terni – LaPresse
Crisi dell'acciaio Venturi (Fiom): «Deve intervenire il governo. Non si tratta solo della salvaguardia dell’occupazione ma anche del futuro di un settore strategico per l'Italia»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 20 maggio 2020
La doccia fredda è arrivata lunedì sera, comunicata attraverso il sito dell’azienda: il gruppo tedesco Thyssenkrupp rimette sul mercato l’Ast di Terni, uno dei principali siti siderurgici d’Europa specializzato nella produzione di inox, in cerca di un compratore o un partner. La necessità di un consolidamento si «è resa ancora più necessaria alla luce dell’emergenza Coronavirus», si legge nella nota. La Thyssenkrupp ha deciso di cambiare radicalmente assetto: lo scorso febbraio ha venduto il comparto ascensori, il più redditizio, per 17,2 miliardi di euro, quindi ha deciso di abbandonare o diminuire la sua presenza nei settori siderurgia e cantieristica e...