Internazionale
Tilley: «Palestinesi d’Israele e rifugiati: sono loro a svelare l’apartheid»
Palestina/Israele Intervista alla giurista Virginia Tilley, co-autrice del rapporto dell’Onu sulla natura discriminatoria dello Stato ebraico: «Se una dottrina nazionale esclude un determinato gruppo su base etnica o confessionale, viola il diritto internazionale e la legislazione Onu contro le discriminazioni»
Una donna palestinese attraversa un checkpoint militare israeliano nella città di Hebron – Afp
Palestina/Israele Intervista alla giurista Virginia Tilley, co-autrice del rapporto dell’Onu sulla natura discriminatoria dello Stato ebraico: «Se una dottrina nazionale esclude un determinato gruppo su base etnica o confessionale, viola il diritto internazionale e la legislazione Onu contro le discriminazioni»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 20 marzo 2019
Nel marzo 2017 due giuristi di fama mondiale, Richard Falk e Virginia Tilley, hanno stilato un lungo rapporto per conto dell’agenzia Escwa dell’Onu. Falk e Tilley analizzavano in dettaglio la natura del sistema politico israeliano, la divisione del popolo palestinese in quattro status giuridici diversi (rifugiati all’estero, palestinesi cittadini israeliani ma senza nazionalità, apolidi e meri residenti a Gerusalemme e infine residenti a Gaza e in Cisgiordania sotto occupazione militare). La conclusione: Israele ha istituito nel tempo un regime di apartheid. Pochi giorni dopo il rapporto è scomparso dal sito delle Nazioni unite, oscurato. In risposta l’allora direttrice dell’Escwa, Rima...