Visioni
Tim Berne e Carlo Boccadoro, flirt fra jazz e contemporanea
Live Nella stagione al teatro Manzoni l'incontro magico fra i due musicisti con i loro ensemble. Pronti a rincorrersi, scoprirsi e forse integrarsi l’un l’altro.
Tim Berne e Carlo Boccadoro – foto Roberto Cifarelli
Live Nella stagione al teatro Manzoni l'incontro magico fra i due musicisti con i loro ensemble. Pronti a rincorrersi, scoprirsi e forse integrarsi l’un l’altro.
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 marzo 2015
Mario GambaMILANO
Ci sono delle volte che Aperitivo in concerto, la stagione jazz coordinata da Gianni Gualberto al Teatro Manzoni, offre anche il pranzo e la cena. Tim Berne col suo quartetto Snakeoil e Carlo Boccadoro col suo Ensemble Sentieri Selvaggi sullo stesso palco a rincorrersi, scoprirsi e forse integrarsi l’un l’altro. Tim Berne, americano, sessantenne, spigoloso jazzman della post-avanguardia, e Carlo Boccadoro, milanese d’adozione, cinquantunenne, compositore e direttore di un gruppo di solisti che si dedicano alla musica contemporanea sul versante minimalismo + neoromanticismo. Incontro che mette in campo l’annosa questione del rapporto in musica tra improvvisazione e scrittura sul pentagramma....