Economia
Tim, prima batosta a Vivendi: in assemblea vince la cordata Usa
La guerra delle tlc Gli equilibri si spostano dal gruppo francese al fondo statunitense Elliott, che gode del sostegno della Cassa depositi e prestiti. La resa dei conti finale rimandata all'assise generale del 4 maggio
L'ad di Tim, Amos Genish
La guerra delle tlc Gli equilibri si spostano dal gruppo francese al fondo statunitense Elliott, che gode del sostegno della Cassa depositi e prestiti. La resa dei conti finale rimandata all'assise generale del 4 maggio
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 aprile 2018
Sonora sconfitta per i francesi di Vivendi, all’assemblea degli azionisti di Tim che si è tenuta ieri a Rozzano, nel milanese. I fondi americani capitanati da Elliott non sono riusciti ancora a scalzare i sei consiglieri di amministrazione del colosso d’Oltralpe – perché il Tribunale non aveva accettato l’integrazione dell’ordine del giorno ad hoc proposta dal collegio sindacale – ma la sfida è solo rimandata: all’assemblea del 4 maggio, dove dovrà essere rinnovato l’intero cda. La sfida tra gli statunitensi e i francesi va avanti da settimane, e ieri l’inversione dei rapporti di forza – Vivendi è per ora azionista...