Visioni
Timbuktu, il film che fa paura a tutti
Censura Le autorità chiudono il festival belga Ramdan: «Pericolo di attentati». A preoccupare è soprattutto il film di Sissako nella cinquina degli Oscar
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/01/24/ob a40617 capture
Censura Le autorità chiudono il festival belga Ramdan: «Pericolo di attentati». A preoccupare è soprattutto il film di Sissako nella cinquina degli Oscar
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 25 gennaio 2015
Mai titolo è stato più profetico: Ramdan, il festival del cinema che disturba. Difatti la rassegna prevista a Tournai, in Belgio, fino a martedì 27 gennaio è stata bloccata dalle autorità locali. La ragione? Un allarme terrorismo legato in particolare a due dei titoli in cartellone: Timbuktu di Sissako e Essence of Terrror di Andreas Rochsén. Il primo, nominato nella cinquina per l’Oscar al miglior film straniero, sembra diventato bersaglio privilegiato nel clima di controllo scatenatosi dopo gli attentati di Parigi, e l’intervento delle forze speciali belghe a Verviers, qualche giorno fa, contro una cellula jihadista sospettata di preparare un...