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Timidezza

Leggendo un bell’articolo di Ilaria Bussoni su Alfabeta2 – Il cinema preso da dietro – mi sono imbattuto in un’informazione affascinante. Ecco il passaggio: «Alcuni alberi delle foreste equatoriali limitano […]

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 28 aprile 2015
Leggendo un bell’articolo di Ilaria Bussoni su Alfabeta2 – Il cinema preso da dietro – mi sono imbattuto in un’informazione affascinante. Ecco il passaggio: «Alcuni alberi delle foreste equatoriali limitano la crescita delle proprie fronde per consentire che tra un albero e un altro continui a passare la luce. Visti dall’alto – ce li ha mostrati il giardiniere Gilles Clément – i rami si arrestano su una soglia che è quella dello spazio comune tra sé e il vicino. Uno spazio che unisce e separa e che consente a tutti di vivere. È chiamata relazione di timidezza. Accade per natura....

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