Europa

Tirana, andata e ritorno

Tirana, andata e ritorno – Cosimo Maffione

Speciale Humans of Albania* L'invasione che fu. Negli anni Novanta, l’Italia, ex terra di emigrazione, si trova per la prima volta a dover affrontare un fenomeno migratorio massiccio sul suo territorio nazionale. I mass media gridano all’invasione, l’allarmismo cresce nell’opinione pubblica e nel giro di poco «l’albanese» comincia ad essere considerato un rischio per l’ordine pubblico e per la salute dei cittadini.

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 marzo 2020
Nell’estate del 1991 i giornali italiani titolavano «L’invasione albanese», e le televisioni passavano immagini delle «carrette dei mari» che sbarcavano nei porti pugliesi. L’Albania in 12 anni, dal 1989 al 2001, perdeva 600mila abitanti, saliti a oltre un milione nel 2005, 400mila dei quali giunti in Italia. Dell’Albania negli anni ’90 gli italiani sapevano poco, le ultime informazioni risalivano ai tempi della breve esperienza coloniale. All’improvviso poi, negli anni ’90, il paese delle aquile esplode, apre la sua cortina di ferro e si riversa sulle coste Italiane. L’Italia, ex terra di emigrazione, si trova per la prima volta a dover...

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