Politica

Toghe furiose per le ferie: «Una riforma contro i giudici»

Giustizia L’Anm attacca il governo dopo l’annuncio di Renzi. Solo «slogan promozionali» e «interventi contenuti», di «scarso respiro». E «norme punitive» che offendono i magistrati

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 10 settembre 2014
Dialogo difficile, a un passo dallo scontro diretto, tra governo e magistratura sulla riforma della giustizia. Ieri l’Associazione nazionale magistrati ha attaccato duramente le iniziative dell’esecutivo targate Andrea Orlando che, a detta delle toghe, si riducono alla fin fine – dopo «ripetuti annunci» e «slogan promozionali» su una riforma che doveva essere «rivoluzionaria» – in «interventi contenuti», «di scarso respiro» e in «norme punitive», «frutto di compromesso», «cedimenti e timidezze». Nell’articolata critica pubblicata sul sito, l’Anm tocca poi il tasto dolente dell’«annunciata riduzione delle ferie (da 45 a 30 giorni, ndr), decisa senza alcun previo confronto con la magistratura». Ma...

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