Italia
Tolta la protezione al pm minacciato dalla ‘ndrangheta
Lui si dice «turbato» e «preoccupato». A dispetto dell’abituale aplomb, la sagoma di Pierpaolo Bruni trasuda ansia. «Mi hanno lasciato solo» confida ai suoi stretti collaboratori. La decisione inaudita e […]
Pierpaolo Bruni
Lui si dice «turbato» e «preoccupato». A dispetto dell’abituale aplomb, la sagoma di Pierpaolo Bruni trasuda ansia. «Mi hanno lasciato solo» confida ai suoi stretti collaboratori. La decisione inaudita e […]
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 5 dicembre 2014
Silvio MessinettiCROTONE
Lui si dice «turbato» e «preoccupato». A dispetto dell’abituale aplomb, la sagoma di Pierpaolo Bruni trasuda ansia. «Mi hanno lasciato solo» confida ai suoi stretti collaboratori. La decisione inaudita e contraddittoria del prefetto di Crotone di depotenziare il sistema di sicurezza, che finora era stato garantito al pm della Dda di Catanzaro nel mirino della ‘ndrangheta, lo ha messo in serio allarme. A marzo di quest’anno alcuni balordi avevano rubato la macchina del padre presso l’abitazione crotonese del magistrato, nonostante ci fossero le telecamere. Poche settimane fa si è appreso da un detenuto nel carcere di Siano che esiste un...