Economia

Tonfo clamoroso del Pil, i precari occupano l’Istat

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Stagnazione Italia Il prodotto interno lordo è sceso al livello più basso dal 2000. E la crescita a fine anno sarà a -0,3%. Questo è il tasto più dolente per il governo che ha sbagliato tutte le previsioni. E intanto i 372 precari occupano l'Istituto Nazionale di Statistica. Tra 50 giorni non avranno più il contratto. L'ente sarà in grado di comunicare ancora i dati sulla recessione?

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 16 ottobre 2014
Non è bastato cambiare il sistema dei conti nazionali, inserendo 59 miliardi di euro in più derivanti dai proventi del traffico di droga, della prostituzione e del contrabbando di sigarette e di alcol, per fermare la caduta libera del Prodotto Interno Lordo. Ieri l’Istat ha confermato ciò che il governo preferirebbe non vedere: l’Italia è in stagnazione e il suo Pil è crollato nel secondo trimestre del 2014 a 385,776 miliardi di euro, il valore più basso dal primo trimestre del 2000, 14 anni fa. Il paese è stritolato in un blocco produttivo e di consumi fatali. Il Pil chiude...

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