Italia

Tonino della pace

20 storieIl murale di David Panico Campana a Modugno dedicato a Don Tonino Bello, Samia e M.L. King

Il personaggio Trent’anni fa se ne andava don Tonino Bello, vescovo senza stola ma col grembiule. Fondò la Caritas e guidò Pax Christi, marciò contro le armi e le guerre. La Chiesa lo ha quasi cancellato

Pubblicato più di un anno faEdizione del 20 aprile 2023
In una giornata di aprile di trent’anni fa a Molfetta si incontrano don Tonino Bello, vescovo della cittadina pugliese e presidente di Pax Christi, e monsignor Luigi Bettazzi, vescovo di Ivrea e suo predecessore alla guida del movimento cattolico per la pace. DOPO UNA MESSA celebrata su una tovaglia tessuta a mano da alcune donne bosniache, croate e serbe – etnie sorelle della ormai ex Jugoslavia dilaniata dalla guerra – i due vescovi sottoscrivono un appello che mantiene ancora la propria potenza e che, se non fosse datato 1993 e rivolto ai Balcani, sembrerebbe scritto oggi, al tempo della guerra...

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